EOS si propone di esplorare nuove frontiere nell'interazione tra batteri e materiali fotosensibili.
L'obiettivo principale di EOS è collegare i batteri a materiali in grado di convertire l'energia luminosa in potenziale elettrico, consentendo ai batteri di utilizzarlo per svolgere varie attività biologiche, come la proliferazione e il movimento cellulare.
Il progetto EOS esplorerà due interessanti applicazioni. In primo luogo, si concentrerà sul campo del "drug delivery" mirato, cercando di controllare il movimento dei batteri per usarli come vettori di farmaci. Questa tecnologia potrebbe rivoluzionare il trattamento farmacologico in parti del corpo difficilmente raggiungibili, come il tratto gastrointestinale.
Inoltre, EOS mira a contribuire allo studio e alla riduzione dei fenomeni di resistenza agli antibiotici. Attraverso la modulazione del potenziale elettrico dei batteri, il progetto si propone di aprire nuove strade nella lotta contro la resistenza antibiotica, una problematica cruciale per la salute globale.
Nel contesto di EOS, Giuseppe Maria Paternò guida un team multidisciplinare di ricerca, con competenze che spaziano dalla spettroscopia ottica e microscopia, alla microbiologia e biotecnologia.